Introduzione di Simone Pierini

Il 1° Sa Barra Freestyle Contest in un libro fotografico. Sono le immagini le prime valvole di sfogo di questa disciplina che fa dell’esibizionismo il punto di forza. L’espressività dei rider, l’esplosività delle manovre, la spettacolarità del gesto atletico. Le foto di Cataldo Albano da anni caratterizzano il mondo del windsurf italiano, con un suo stile unico unito ad un fine occhio giornalistico.



La due giorni di gare arricchite dal celebre maestrale, punto esclamativo dello spot dove Gigi Madeddu ha scelto di investire per il suo futuro, hanno permesso la creazione di questo prodotto tanto originale quanto moderno, per idea e metodologia di sviluppo.



Gli atleti sono i protagonisti di questo “film”, l’ambiente naturalistico dell’isola di Sant’Antioco la splendida cornice. La cronaca dell’aspetto sportivo premia il talento di Jacopo Testa, presente e futuro di questo sport. Ma non si è trattato di un “one man show”.



Gli scatti di Cataldo ne sono la prova con Gigi Madeddu, Stefanino Lorioli, Paolo Bacchini, Andrea Melis, Pietro Albano, Rossel Bertoldo, Matteo Testa, Marco Livraghi, Dario Troiani e molti altri a darsi battaglia a caccia della prima corona da Re di Sa Barra. Con loro anche il forte waver Matteo Spanu, i giovani Matteo Serra, Nicolò Tagliafico, Francesco Farci, Luca Mucciga e Alice Casula, e i local Stefano Salemi e Fausto Mattana.



L’obiettivo di Cataldo però non si è limitato solamente all’aspetto tecnico della manifestazione. La natura incontaminata, il passaggio dei pescatori (simbolo dell’isola che sorge nell’estremo sudovest della Sardegna), l’allestimento dello spot. Tutto racchiuso in qualche click, sia della macchina fotografica che del mouse che con estrema semplicità permetterà ai lettori di ammirare il report di una gara meravigliosa. Buona lettura, ma soprattutto buona visione.

Ed un grazie a Cataldo per il suo ottimo lavoro.