‘Abastract photography’ - fotografia astratta.
In molti non hanno mai sentito parlare di questo tipo di fotografia o, se lo hanno conosciuto, non lo riescono a capire.
Io ero uno di quelli.

Perche’ non viene compreso?

Perche’ la fotografia astratta nasce direttamente dal cuore, e’ fatta di emozioni, prevalentemente soggettive.
Ci sono regole da usare come linee guida: quelle compositive, quelle riguardanti il bilancio dei movimenti e quelle che seguono la bellezza canonica. Poi ci sono le non - regole, ovvero quelle che seguono le emozioni, il sentimento, le passioni e cio’ che semplicemente si vuole trasmettere.
L’astrattismo e’ arte.
Nasce con il Puntinismo (ricordiamo Seurat), con il Post Impressionismo e il conosciutissimo Van Gogh, con il fauvismo e Matisse, con il Surrealismo, con l’Espressionismo (di Munch e Kandisky), con l’Impressionismo astratto e i quadri di Pollock.. e molti altri.
Questo genere di arte ha rivoluzionato la bellezza standard dei Canonisti (pensiamo alla ‘Monna Lisa’) per dare spazio ai colori, alle forme e alle emozioni, in modo puramente astratto.
Quando si rivoluziona un concetto e si cambia prospettiva, tante volte, non si viene capiti.

Se, pero’, riusciamo a spegnere la vocina interiore che ci ripete : ‘dovrebbe essere cosi’ e chiudiamo gli occhi, dopo averli riaperti vedremo con mente nuova una bellezza differente: quella del cuore.